L’impianto di trattamento dei rifiuti urbani di proprietà del Comune di Carbonia è in grado di stabilizzare la frazione organica e di imballare separatamente quella con un più elevato potere combustibile. L’impianto comprende tre linee distinte:
– Linea di trattamento meccanico per la selezione della frazione organica e l’imballaggio di quella combustibile;
– Linea di trattamento biologico per la stabilizzazione della frazione organica;
– Linea di biofiltrazione degli odori.
Un trituratore a bassa velocità è utilizzato per la riduzione di pezzatura dei materiali più voluminosi e per l’apertura dei sacchi di contenimento dei rifiuti. Una volta triturati, i rifiuti sono trattati da un vaglio rotante che separa le due frazioni in base alla loro pezzatura. La frazione di maggior pezzatura, che contiene i materiali con maggior potere combustibil,e è pressata in balle, mentre quella organica è inviata alla linea di biostabilizzazione dopo la separazione dei materiali ferrosi magnetici.
La pressa, del tipo a canale con sistema automatico di legatura, è provvista di un by-pass che è utilizzato quando la pressatura dei rifiuti non è richiesta. La linea di biostabilizzazione è basata sul processo del compostaggio statico di un cumulo continuo posto sopra una platea areata. Sono previsti otto ventilatori per la somministrazione dell’aria di processo, che è insufflata attraverso un sistema di distribuzione realizzato nella platea. Una volta stabilizzato, il materiale è smaltito in discarica controllata, dove l’emissione di gas serra sarà molto più contenuta rispetto a quella dei rifiuti non stabilizzati. L’impianto è dotato di un valido sistema di aspirazione e controllo degli odori, che utilizza il processo della biofiltrazione. A monte del biofiltro sono installati in parallelo due ventilatori centrifughi che aspirano l’aria esausta dall’impianto di trattamento rifiuti.
Tipo di Impianto: Selezione e compostaggio
Materiale trattato: Rifiuti solidi urbani misti
Capacità: 48.400 t/anno