Novo Mesto chiude il ciclo dei rifiuti

ATZWANGER ha portato in Slovenia l'innovativa tecnologia per i rifiuti

A Novo Mesto esisteva già una discarica, tuttavia la città slovena e i comuni limitrofi volevano ottenere di più dai loro rifiuti. Per questo hanno deciso di costruire un impianto comune per lo smaltimento dei rifiuti, assegnato tramite appalto pubblico. Il vincitore, un'impresa di costruzioni locale, ha affidato a noi di ATZWANGER la progettazione e la costruzione della parte elettromeccanica.

“La progettazione e la costruzione hanno richiesto circa un anno e mezzo” spiega Manuele Lesa, responsabile del progetto presso la nostra sede di Palmanova. “È un impianto piuttosto piccolo, con una capacità di trattamento complessiva di 25.000 tonnellate all'anno, ma rappresenta lo stato dell’arte della tecnologia”.

A Novo Mesto vengono trattati tre diversi tipi di rifiuti: rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata, rifiuti solidi urbani e rifiuti ingombranti. “C’è una grande flessibilità di trattamento all'interno di un'unica struttura” sottolinea Lesa “E naturalmente ogni tipo di rifiuto ha la sua area dedicata”.

I rifiuti organici vengono trasformati in compost di alta qualità. I rifiuti ingombranti vengono solo triturati per ridurne il volume prima di essere inviati in discarica. Gli impianti di trattamento meccanico del rifiuto solido urbano separano i rifiuti e ciò che ha valore ed è riciclabile viene recuperato, come ad esempio i metalli. Le sezioni di trattamento biologico utilizzano le tecnologie più raffinate per ottimizzare il processo e non impattare sull’ambiente.

“I biotunnel, i nostri cavalli di battaglia, sono utilizzati sia per i rifiuti organici che residui”, spiega l'esperto. “In poche parole, si tratta di moduli completamente chiusi con un controllo molto spinto dei processi biologici”.

L'impianto è inoltre conforme ai più severi parametri ambientali europei. “Non si sente alcun odore” afferma Lesa con soddisfazione. “Abbiamo utilizzato dei sistemi innovativi per il controllo degli odori”.

Solamente cinque persone sono necessarie per gestire questo impianto, dove i rifiuti diventano materia prima grazie a noi di ATZWANGER.